Ad un’Isola USA il trofeo Obesità
SANITADOMANI.COM – L’obesità è una problematica ormai costante nel mondo industrializzato, e da anni l’Organizzazione Mondiale della Sanità cerca di tenere monitorata la situazione.
Per il 2019 è stata stilata una classifica dei 10 Paesi con la più alta percentuale di cittadini in lotta con il proprio peso; quattro di questi sono europei e, forse a sorpresa, al primo posto non ci sono gli Usa.
Alla decima posizione di questa graduatoria c’è il Regno Unito, con il 61% di abitanti in sovrappeso.
I britannici hanno anche un altro primato: sono il popolo che spende di più in prodotti dimagranti.
Al nono posto altro Paese europeo: la Croazia ha il 61,4% di abitanti in sovrappeso.
Segue Israele (61,9%) e poi si vola dall’altra parte del mondo con la Nuova Zelanda (62,7%).
Di nuovo in Europa per la sesta posizione, con la Bosnia-Erzegovina e la sua percentuale del 62,9%.
In quinta posizione l’Egitto, con una percentuale che si distacca dai Paesi precedenti: qui siamo al 66% di abitanti in sovrappeso.
Mezzo punto in più percentuale (66,5%) per la Germania, che è in quarta posizione ed è il Paese europeo con la maggior percentuale di persone con problemi di peso.
A poca distanza gli Stati Uniti d’America, che con il 66,7% salgono sul gradino più basso del podio.
Medaglia d’argento alle Isole Kiribati, arcipelago dell’Oceania, dove la percentuale è esorbitante: l’81,5% degli abitanti ha un peso eccessivo.
Tradotto, su 10 persone, soltanto 2 sono pesoforma.
Per quanto questo dato stupisca, c’è chi ha fatto ancora “meglio”: le Isola Samoa Americane conquistano la medaglia d’oro della classifica con il 93,5% di popolazione in sovrappeso. Significa che solo 2 persone su 30 sono hanno un peso adeguato; tradotto in numeri, su una popolazione di circa 200mila abitanti, solo 13mila non lottano con la bilancia.
Una vera e proprio emergenza.